(Marzo 2016)

A2: La OMC coglie la 24esima vittoria superando guasti, acciacchi e Pordenone

BRONI-PORDENONE 72-45 (15-16 ; 19-9 ; 22-10 ; 16-13)

OMC: Landi 9, Pavia 17, Bratka 16, Savini 6, Zampieri 9, Bonvecchio 7, Soli, Richter 8, Galbiati ne, Crespi ne, Dettori ne, Vanin ne. All. Sacchi

SISTEMA ROSA: Pinzan 17, Coffau 1, M. Destro 3, Colombo 5, Galazzo, Crovato 4, Gamba, Smorto 5, Madera 10, Muffato, F. Destro ne. All. Da Preda

Note: tiri liberi Broni 12/16 ; Pordenone 2/5

BRONI. La OMC coglie la 24esima vittoria consecutiva conservando l’imbattibilità stagionale. Prima della palla a due arriva l'inconveniente che riguarda il guasto al tabellone luminoso del PalaBrera, forse dovuto al malfunzionamento di un cavo elettrico. Dopo aver armeggiato a lungo e parlato con gli arbitri e i dirigenti friulani, si è deciso di ricorrere al vecchio sistema con i segnapunti manuale e cronometro controllato dal tavolo. Il Popolo Biancoverde, numerosissimo anche di giovedì sera, ha dovuto tenere in silenzio i tamburi per evitare di disturbare oltremodo l’andamento della partita che non ha comunque avuto storia.  Ottimo inizio per Pordenone che con Madera, classe 2000 di grande prospetto, e Pinzan portano al massimo vantaggio ospite sul più 7 (6-13). Broni a sua volta scende sul parquet acciaccata: Soli e Richter reduci da una forma influenzale che le ha consentito di allenarsi solo alla vigilia del match, mentre Dettori, per lo stesso motivo, non ha giocato. Infine è stata tenuta precauzionalmente a riposo Galbiati, che presenta un’infiammazione al ginocchio. Buone notizie invece per Landi, rientrata dopo lo stop per un problema al flessore del bicipite femorale della gamba destra, la guardia bolognese ha messo grinta e determinazione sia in difesa che in attacco (9 punti per lei a referto). A livello di cronaca la sfida non ha offerto molti spunti. Otto punti consecutivi di Pinzan hanno trascinato Pordenone, ma dopo il time out chiamato da Broni è iniziata un’altra partita. Prima un gioco da tre punti di Pavia ha riportato la OMC a meno uno alla fine del quarto (15-16), poi in avvio di seconda frazione un parziale di 7-0 ha indirizzato definitivamente la contesa dalla parte della capolista, che, dopo la pausa lunga ha allungato definitivamente raggiungendo il massimo vantaggio della serata con il +27 conclusivo. Ora il campionato si ferma per le festività Pasquali e riprenderà domenica 3 aprile di nuovo al PalaBrera per la penultima giornata di stagione regolare con la Velco Vicenza. (Venerdì 25 Marzo 2016)


A2: OMC, giovedi sera arriva Pordenone

BRONI. Undicesima giornata di ritorno per la capolista OMC, che nel turno infrasettimanale prima di Pasqua affronterà al PalaBrera il Sistema Rosa Pordenone di coach Da Preda. Formazione giovanissima e di gran talento quella friulana, su tutte troviamo l’ala/pivot classe 2000 Sara Madera (15,1 punti e 8,9 rimbalzi di media), ma sono molte altre le giocatrici di qualità: dalla pivot Castello alle esterne Porcu, Togliani, Destro e Pinzan per non parlare dell’altro gioiellino, l’ala pivot Cubaj, che pero’ viene impiegata saltuariamente in quanto aggregata molto spesso al gruppo della Reyer Venezia (A1). Pordenone, che lotta per un posto nei play off, è reduce dalla sconfitta casalinga contro Selargius e occupa il settimo posto in classifica con 22 punti. “L’impegno ravvicinato sarà sicuramente utile soprattutto in chiave play off – spiega la play trentina Ilaria Bonvecchio -, infatti li giocheremo ogni tre/quattro giorni. Questo turno infrasettimanale sarà una prova interessante contro una squadra che lotta per un posto nelle prime otto, dunque alta la concentrazione per tutti i quaranta minuti. Dopo Pordenone avremo tre giorni di riposo per la Pasqua e sicuramente ci serviranno per ricaricare bene le batterie in vista dello sprint decisivo”. L’appuntamento per il Popolo Biancoverde è per giovedì al PalaBrera alle ore 20:30, arbitreranno Puccini Paolo di Genova e Capponi Andrea di La Spezia. 

(Mercoledì 23 Marzo 2016)


A2: La OMC supera in trasferta Albino

ALBINO-BRONI 46-77 (15-21 ; 9-24 ; 9-16 ; 13-16)

FASSI: Celeri, Birolini, Locatelli 9, Vincenzi 2, Fumagalli 10, Silva 1, Isacchi, Devincenzi 4, Lussana 2, Marulli 3, Carrara 2, Bedalov 3. All. Pasqua

OMC: Galbiati 12, Pavia 13, Dettori 4, Bratka 19, Savini 4, Zampieri 11, Bonvecchio 4, Soli 4, Richter 6, Landi ne, Vanin ne. All. Sacchi

Note: tiri liberi Albino 7/9 ; Broni 13/15

TORRE BOLDONE (BG). La OMC coglie la ventitreesima vittoria consecutiva (25 se si aggiungono semifinale e finale di Coppa Italia) contro la Fassi Albino e continua la marcia in testa alla classifica in attesa dei play off. Uno strapotere evidente sin dalla palla a due, con le biancoverdi che mettono subito le cose in chiaro arrivando sino al +13 (4-17). Virginia Galbiati è nel bene e nel male la protagonista di questa sfida, perché, dopo aver fallito tre facili canestri, negli ultimi due minuti del primo tempo piazza due triple e due contropiedi micidiali, che spezzano definitivamente la partita, Broni va al riposo sul +21 (45-24). La seconda frazione è solo di controllo perché Albino non riesce a reagire, mentre la OMC gioca in scioltezza, come dimostra una bella azione manovrata che porta al canestro del 24-51. Le biancoverdi arrivano in due occasioni sino al +29: 57-28 (28’), 59-30 (a 53 secondi dalla sirena del terzo quarto), dimostrando di essere le padrone assolute del parquet del PalaTorre. Al 34’ Broni firma il +36 (71-35) e a quel punto rallenta il ritmo permettendo alle bergamasche di rosicchiare qualche punto. Soddisfatto a fine partita coach ‘Cico’ Sacchi che aveva chiesto alle sue ragazze di non calare la concentrazione in queste ultime giornate di stagione regolare, obiettivo centrato. Ora la squadra tornerà in palestra lunedì per preparare il turno infrasettimanale pre-pasquale di giovedì sera, dove al PalaBrera arriverà il Sistema Rosa Pordenone (ore 20:30). (Dom. 20 Marzo 2016)


A2: La OMC in trasferta ad Albino

BRONI. Dopo aver messo in cassaforte il primo posto a quattro giornate dal termine della stagione regolare, la OMC per la 10’giornata di ritorno va in trasferta a Torre Boldone dove sabato sera affronterà la Fassi Albino di coach Pasqua. Le biancorosse fanno della fisicità il loro maggior punto di forza: spiccano nel roster i nomi delle guardie Laura Fumagalli (top scorer della squadra con 13,9 punti di media) e Chiara Lussana (7,7), le lunghe sono Elisa Silva (10,0 con un passato importante in A1 a Chieti e nella Comense) e la croata Gordana Bedalov (10,7), quest'ultima sulla via del pieno recupero dopo i problemi fisici che l'hanno condizionata nell'ultimo periodo. Le bergamasche sono reduci dal successo casalingo contro Selargius e si trovano al sesto posto in classifica con 22 punti. “La partita contro Albino la stiamo preparando al meglio – dice coach ‘Cico’ Sacchi -, non dobbiamo calare di intensità. Dopo la conquista della Coppa Italia, che preparavamo da un mese, eravamo svuotati di tutto e abbiamo dovuto ritrovare gli stimoli giusti per lottare su ogni pallone, contro Crema le ragazze sono state brave a fare tutto questo. Ora l’obiettivo è arrivare ai play off nelle migliori condizioni possibili”. L’appuntamento per il Popolo Biancoverde, che anche al PalaTorre seguirà in massa la squadra, è per sabato 19 marzo alle ore 21:00. Arbitreranno Esposito Luigi di Nola (NA) e Belprato Simona di Cercola (NA). (Venerdì 18 Marzo 2016)


A2: OMC, vittoria nel big match con Crema e primo posto matematico

BRONI-CREMA 63-53 (13-13 ; 24-17 ; 16-13 ; 10-10)

OMC: Galbiati 14, Pavia 12, Dettori 1, Bratka 11, Zampieri 12, Bonvecchio 5, Soli, Richter 8, Landi ne, Vanin ne, Savini ne, Crespi ne. All. Sacchi

TEC MAR: Conti 15, Zagni 4, Mandelli 3, Veinberga 4, Caccialanza 18, Parmesani 1, Cerri 8, Bona, Visigalli ne, Donzelli ne, Rizzi ne, Maiocchi ne. All. Visconti

Note: tiri liberi Broni 12/14 ; Crema 5/11

BRONI. In sette giorni la OMC mette in bacheca la Coppa Italia di A2 e in cassaforte la prima posizione in classifica, adesso le biancoverdi hanno otto punti di vantaggio su Crema e quando mancano quattro giornate alla fine della stagione regolare, con il doppio scontro diretto vinto, sono irragiungibili. Crema, che non ha niente da perdere, parte meglio piazzando un 7-12 (6’), che costringe coach Sacchi a chiamare time out. Broni inizia a macinare gioco e firma il primo sorpasso sul 13-12 (8’) poi le ospiti pareggiano i conti con un tiro libero alla fine del primo quarto. All’11’ Soli torna in panchina caricata di tre falli però la OMC reagisce e piazza un parziale che spezza la partita. Richter ci mette ancora lo zampino, con il suo ingresso dà vivacità al gioco e piazza due canestri in contropiede (25-15 al 13’). La Tec Mar non molla e torna sotto con un contro break di 3-11 (28-26 16’), poi Broni torna a +7 alla pausa lunga. Il secondo tempo vive sulla falsa riga del primo, le biancoverdi mantengono sempre il controllo della situazione, mentre le biancoblu di coach Visconti provano a rimanere agganciate al treno, non riuscendo tuttavia a rimettere in piedi la partita. Alla fine il pubblico del PalaBrera, anche questa sera esaurito in ogni ordine di posto, risponde con il classico: “Salutate la capolista”. Il primo posto è assicurato, adesso mancano quattro sfide, la prima sabato prossimo in trasferta contro Albino e poi sarà tempo di playoff. (Lunedì 14 Marzo 2016)


A2: OMC, al Brera big match con Crema

BRONI. Dopo la storica conquista della Coppa Italia, la capolista OMC si rituffa nel campionato e per la nona giornata di ritorno al PalaBrera arriva la Tec-Mar Crema seconda in classifica. Reduci dalla Final Four di Broni, le biancoblu di coach Visconti sono un gruppo che annovera individualità importanti e di talento: al gruppo storico basato su Caccialanza (14,1 punti di media), Rizzi (7,5), Conti (2,5) e Cerri (1,3) si sono aggiunte Zagni (4,5), Mandelli (4,9) e Parmesani (2,5), tutte integrate molte bene. Fino alle ultime arrivate, l’ex biancoverde Giulia Bona (3,7) e l’ala/pivot lettone Ieva Veinberga (top scorer della squadra con 16,4). Una sfida importante per la OMC che può dare, in caso di successo, la matematica certezza del primo posto in attesa dei play off. “Ora si torna a pensare al campionato – dice l’MVP della Final Four Agnese Soli -, con gli stessi obiettivi di prima, alla fine il campionato è l’obiettivo principale. Sarà una partita difficile, loro sono una squadra tosta e lo hanno dimostrato fino ad ora. Da parte nostra la stiamo preparando bene e ci sarà la massima concentrazione, sappiamo che una vittoria ci regalerebbe la matematica certezza del primo posto in stagione regolare”. La società per ringraziare il Popolo Biancoverde per la massiccia presenza durante la Coppa Italia, ha deciso di fare ingresso libero domenica al palazzetto (palla a due ore 18:00), dunque un appuntamento da non perdere per tutti i tifosi. (Venerdì 11 Marzo 2016)


A2: La Coppa Italia è della OMC Broni

LA SPEZIA-BRONI 48- 77 (21-22 ; 16-22 ; 5-15 ; 6-18)

CARISPEZIA: Corradino 2, Alesiani, Reke 26, Costa 8, Granzotto 2, Linguaglossa 3, Caldaro 3, Valente, Reani 4 Aldrighetti, Ardoino, Tosi. All. Corsolini

OMC: Galbiati 12, Pavia 7, Dettori, Bratka 19, Savini, Zampieri 11, Bonvecchio 2, Soli 14, Richter 12, Landi ne, Vanin ne, Crespi ne. All. Sacchi

NOTE: tiri Liberi: Spezia 6/10, Broni 13/15. 

BRONI. Domenica 6 marzo 2016, una data destinata ad entrare nella storia della Broni sportiva: la OMC conquista la Coppa Italia di serie A2 davanti al suo pubblico: il PalaBrera è letteralmente in delirio per la formazione di coach ‘Cico’ Sacchi, che nella finalissima supera La Spezia con un netto +29 e rimangono le uniche imbattute nelle partite ufficiali di questa stagione: 21 in campionato più le due in questo trofeo tricolore. La Omc gioca la sua solita partita maschia, con grande intensità sin dalla palla a due, ma trova il muro della difesa spezzina: Galbiati da sotto è un po’ limitata. Allora la sapiente regia di Soli ricorre al gioco veloce: palla lunga per scavalcare la difesa avversaria. Il punteggio rimane sempre in equilibrio, soprattutto grazie alle giocate, alla fisicità di Reke, la pivot lettone è la vera spina nel fianco della retroguardia biancoverde, che soffre le sue penetrazioni e i suoi rimbalzi. Coach Sacchi mischia ancora le carte, alternando Bratka con Richter: proprio la pivot triestina, l’ultima arrivata in casa OMC, riesce a tenere a bada le sfuriate della straniera di La Spezia, che poi, col passare dei minuti, perde la propria lucidità e nel finale fallisce alcuni tiri, consentendo così alla formazione di Sacchi di recuperare tantissimi rimbalzi in difesa, che vengono tramutati in altrettanti canestri. Broni domina la partita e chiude con un vantaggio considerevole. Grande anche la prestazione di Bratka che quando viene servita sotto le plance, si gira e mette a segno punti fondamentali, come quello del +9 (26-35), il punteggio era invertito anche sul tabellone perché per sorteggio la formazione biancoverde giocava fuori casa ed è ancora la pivot estone a siglare di prepotenza il 39-51 a metà del terzo quarto: proprio lì si capisce che la partita è nelle mani di Broni, che negli ultimi 15 minuti controlla senza difficoltà le ultime sfuriate delle liguri. Il vantaggio si dilata e quando il tabellone del PalaBrera segna al 35’ 46-66 è solo “garbage time” con un PalaBrera infuocato che non aspetta altro che la fine della partita. L'MVP va meritatamente ad Agnese Soli che viene festeggiata da tutte le compagne, alla fine la squadra, staff e dirigenti salgano sul podio e quando la capitana Arianna Zampieri alza la Coppa Italia al cielo, il PalaBrera esplode in un tripudio di colori e suoni. (Lunedì 7 Marzo 2016)

COACH SACCHI. Travolto di abbracci, dalle pacche sulle spalle, con la sciarpa dei Viking al collo, è ancora incredulo: "Non ho parole – dice a caldo dopo la premiazione - Fai una vita di sacrifici qua con loro tutti i giorni, per arrivare a queste sfide e quando le vinci la gioia è indescrivibile. Poi farlo in casa davanti al nostro pubblico, di fronte ad un ambiente del genere è fantastico. Non so proprio cosa dire… Alle spalle c’è stato un lavoro pazzesco, anche quelli che hanno fatto volontariato. Voglio ringraziare tutti e adesso per qualche giorno dobbiamo goderci questa Coppa che rimarrà nell’albo d’oro e nella bacheca della società. Tutta Italia ha parlato di Broni in modo favorevole in questi giorni. Abbiamo ricevuto i complimenti per ogni aspetto della manifestazione. Ma voglio ringraziare soprattutto le ragazze, sono loro che vanno in campo e da metà agosto si danno l’anima con tutto quello che comporta questa cosa."


A2 Coppa Italia: È finale con La Spezia

BRONI-FERRARA 72-56 (14-22 ; 22-6 ; 14-18 ; 22-10)

OMC: Galbiati 13, Pavia 10, Dettori 3, Bratka 20, Savini, Zampieri 8, Bonvecchio 5, Soli 4, Richter 9, Landi ne, Crespi ne, Vanin ne. All. Sacchi

BETHIC: Nori 4, Rossi, Rulli 14, Savelli, Innocenti 4, Rosset 9, Miccio 13, Nako, Missanelli, Bona 12, D’Aloja ne, Cecconi ne. All. Stibiel

Note: tiri liberi Broni 8/9 ; Ferrara 15/17

BRONI. Una splendida coreografia dei Viking Broni fa da cornice dopo la presentazione delle squadre, gran colpo d'occhio dal campo, brividi al PalaBrera. Sognare non costa nulla e la OMC lo può fare perché supera Ferrara 72-56 nella semifinale, le biancoverdi si giocheranno la prima Coppa Italia della sua storia. Una prestazione eccellente delle ragazze di coach 'Cico' Sacchi che, dopo un avvio un po’ contratto, si mettono a giocare con fisicità perché si accorgono che Ferrara è una squadra aggressiva. Soli prende le misure e comincia a sfornare assist, le guardie mettono a segno i punti, mentre Richter e Bratka fanno la voce grossa sotto canestro. Il gioco di Broni appare più macchinoso del solito con alcuni errori sotto misura abbastanza insoliti, che oltretutto perde cinque palloni nei primi 10 minuti, contro uno solo della formazione ospite. A differenza del solito, la Omc non riesce a far partire i soliti contropiedi, prova ne è un passaggio di Soli per Galbiati che viene però intercettato dalle ferraresi che ripartono, trovando invece il bersaglio grosso. Nella seconda frazione è Alice Richter a prendere per mano le compagne che ritornano a -3 (19-22).  Il tecnico pavese continua a mischiare le carte in tavola, prima prova con la doppia lunga per arginare la prestanza fisica delle estensi e poi dà nuova linfa all’attacco con la giovane Dettori che piazza subito una gran tripla. Al 15’ è parità, poi Pavia, facendo prima a sportellate sotto canestro, poi Galbiati con un mani sotto da applausi, firmano il +6 (34-28 al 18’). Poi arriva il 36-28 all'intervallo lungo. Nel secondo tempo la formazione di coach Stibiel prova a ricucire lo strappo, torna a meno quattro, poi Broni torna a +6 (46-40). Ferrara continua a lottare, non risparmiando un gioco “maschio” e rimane sul treno, anche perché Broni piazza uno 0 su 5 nelle ultime azioni del terzo quarto. La OMC rimane davanti, la bethic non molla un centimetro, poi due tiri dall’angolo Galbiati (da destra) e Bonvecchio (da sinistra) piazzano il +16 (66-50 al 37’), facendo esplodere l'esaurito PalaBrera. La partita è indirizzata dalla parte delle padrone di casa, che costringono le ospiti al fallo per bloccare il cronometro, ma Broni dalla lunetta non fallisce e mette la parola fine con il canestro sotto misura della capitana Zampieri. Stasera alle ore 18:00 le biancoverdi si giocheranno contro La spezia, che ha superato 52-47 Crema nella prima semifinale, la Coppa Italia di serie A2, in un palazzetto che si annucia già sold out. (Domenica 6 Marzo 2016)


A2: Conferenza Stampa F4 Coppa Italia

BRONI. Si è svolta stamane presso il Centro Culturale Ferrini di via Matteotti a Broni la conferenza stampa di presentazione della XVII Coppa Italia di serie A2, in svolgimento nella cittadina pavese il 5 e 6 Marzo.

“Siamo davvero onorati di ospitare in evento di portata nazionale a Broni – ha detto il Vice Sindaco e Assessore allo Sport, Antonio Riviezzi – devo ringraziare la società di basket del nostro paese per la macchina organizzativa resa operativa anche con l’aiuto di tanti volontari che dimostrano, una volta di più, attaccamento ai colori del team bronese ed encomiabile spirito di servizio. Per Broni è una vetrina importante e sono sicuro sarà uno spettacolo che rimarrà impresso in tutta la nostra comunità. Il mio ringraziamento va soprattutto alle nostre giocatrici perchè, se oggi parliamo di Coppa Italia a Broni, è soprattutto grazie a loro”.

Presente anche il presidente della LegA Basket Femminile, Paolo De Angelis che ha detto: “Le premesse per questa Coppa Italia di serie A2 sono davvero notevoli con 4 società che, nei rispettivi gironi, stanno ottenendo risultati di rilievo. I nostri complimenti vanno a tutte le partecipanti e un plauso alla società di casa per l’organizzazione di questo evento. La LegA è sempre molto attenta a tutti gli aspetti di queste manifestazioni e devo dire che Broni ha risposto egregiamente. In bocca al lupo a tutte le squadre”.

A chiudere gli interventi, il presidente della OMC Cignoli Broni, Bruno Cipolla: “Fin da quando abbiamo cominciato questa avventura, il nostro obiettivo, oltre al raggiungimento dei risultati sportivi, è stato quello di dare più visibilità al nostro paese per farlo conoscere a più ampio raggio. Il mio ringraziamento va a tutti i collaboratori e alla LegA per il sostegno che ci sta dando. Posso certamente dire che, comunque vada, per noi, sarà un successo”. (Venerdì 4 Marzo 2016)


A2: Si alza il sipario sulla Coppa Italia

BRONI. Prima storica Final Four di Coppa Italia per la OMC Broni, che in questo fine settimana si tuffa nella nuova avventura. Il PalaBrera di Broni è la sede scelta per questo importante evento: le biancoverdi di coach ‘Cico’ Sacchi scenderanno in campo sabato sera alle 20:15 nella semifinale contro la PFF Group Ferrara. Poco prima, alle ore 18:00, ci sarà l’altro incontro tra la Carispezia La Spezia e la Tec-Mar Crema. In questo tipo di competizioni è impossibile fare pronostici, in campo ci sarà il meglio della serie A2 Nazionale, cioè le prime due classificate al termine del girone di andata. Broni si presenta a questa Final Four da capolista imbattuta del girone A e con il morale a mille, settimana di grande concentrazione in palestra dove si è lavorato nei minimi particolari per preparare la sfida di sabato. Servirà sicuramente l’apporto di tutte le biancoverdi sin dal primo minuto di gioco, in una partita senza ritorno che vincere vorrebbe dire finale. L’appuntamento per il Popolo Biancoverde è per il 5 marzo alle ore 20:15, arbitreranno Lanciotti Valeria di Porto San Giorgio (FM) e Di Marco Rebecca di San Giovanni Teatino (CH).

 

COACH SACCHI. “È un grosso vantaggio per noi giocare in casa in un palazzetto pieno, come lo sarà e come lo è stato fino ad ora in stagione regolare, può essere un arma in più. È anche vero che dall’altra parte il fatto di giocare al PalaBrera può mettere pressione sul gruppo e sul risultato finale e tra virgolette obbliga ad un'unica cosa… in questo dobbiamo essere bravi a sfruttare il fatto di giocare sul nostro campo. La qualità delle giocatrici di Ferrara è molto alta, tutte esperte per la categoria, molto tecniche con un roster lungo e completo. Hanno un gioco di squadra pericoloso, sia difensivo che offensivo con molte armi a loro disposizione. C’è da temere tutto.”