(Febbraio 2016)

A2: OMC, vittoria netta a Selargius

SELARGIUS-BRONI 53-83 (8-28 ; 16-12 ; 8-30 ; 21-13)

SAN SALVATORE: Ljubenovic 11, De Pasquale 8, Lussu 5, Mura, Corda ne, Laccorte 7, Palmas, Zizola, Di Gregorio 15, Manfrè 7. All. Staico

OMC: Galbiati 24, Pavia 14, Crespi 2, Dettori 7, Bratka 10, Savini 2, Zampieri 4, Bonvecchio 10, Soli 2, Richter 8. All. Sacchi

NOTE: tiri liberi Selargius 4/10 ; Broni 11/15

SELARGIUS. Nessun problema per la OMC che vince facilmente sul parquet del San Salvatore, conquistando la ventunesima vittoria consecutiva. Partenza a razzo per Broni che dopo 2 minuti e 50 secondi sono già sull’3-11. Coach Staico è subito costretto a chiamare il time out, ma la musica non cambia perché le biancoverdi continuano a mantenere ritmi molto alti, chiudendo il primo quarto sul +20. Nella seconda frazione la OMC  si limita a controllare, mentre le giallonere di casa prendono coraggio, cominciando a fare il proprio gioco, basato sulla vena realizzativa di Ljubenovic, però bloccata a 11 punti. Tanto che all'intervallo lungo le isolane hanno rosicchiato solo 4 punti. Broni tira con il 52 per cento da due e non lascia scampo alle avversarie. Una volta tornate in campo le ragazze di coach Sacchi piazzano un terrificante parziale di 8 a 30 che chiude definitivamente la partita. La Omc arriva al massimo vantaggio sul 39-77, poi chiaramente negli ultimi cinque minuti della sfida lascia scorrere il tempo senza rischiare praticamente nulla. E’ il classico "garbage time", come lo definiscono gli americani, c’è spazio per tutte. Lunedì giornata di riposo, poi da martedì mattina si penserà alla Final Four di Coppa Italia e alla semifinale contro Ferrara di sabato sera al PalaBrera, che si annuncia già tutto esaurito. 

(Lunedì 29 Febbraio 2016)


A2: Trasferta sarda per la OMC Broni

BRONI. Trasferta in Sardegna per la capolista OMC, domenica pomeriggio le biancoverdi di coach ‘Cico’ Sacchi scenderanno in campo per l’ottava giornata di ritorno contro il San Salvatore Selargius. Le sarde sono una formazione solida e sufficientemente esperta che può contare su elementi di assoluto valore e sul contributo di una straniera, Ljubenovic, tra le migliori realizzatrici del campionato di A2 (18,3 punti di media). In regia troviamo Anna Lussu (8,3) per lei ottava stagione tra A2 e A3 in maglia giallonera, le guardie sono Ada De Pasquale (8,3) e Michela Laccorte (6,3), attenzione sotto canestro alla pivot Giorgia Manfrè (12,3) che fa valere la sua prestanza fisica. Un impegno quindi da non prendere sotto gamba quello contro Selargius, impegnata a restare aggrappata ad un posto play-off e che farà di tutto per non rimanere invischiata nella bagarre retrocessione. In casa Broni si cerca di non pensare troppo alla Final Four di Coppa Italia lavorando con concentrazione per questo impegno di campionato. Giovedì sera la squadra ha effettuato un’amichevole a Sesto San Giovanni contro il Geas, mentre venerdì è tornata in gruppo Maaja Bratka dopo gli impegni con la propria Nazionale. L’appuntamento per il Popolo Biancoverde che seguirà anche in Sardegna la squadra è per domenica alle ore 16:00 alla Struttura Geodetica di via Vienna, arbitreranno Fabbri Giacomo di Cecina (LI) e Luporini Stefania di Lucca. (Venerdì 26 Febbraio 2016)


A2: Con Cagliari la vittoria arriva alla fine

BRONI-CAGLIARI 53-51 (15-5 ; 17-14 ; 12-25 ; 9-7)

OMC: Landi 4, Galbiati 15, Pavia 8, Crespi, Dettori 2, Vanin, Zampieri 17, Bonvecchio 4, Soli 3, Richter. All. Sacchi

VIRTUS: Masic, Fava, Pacilio 7, Mastio, Mura, Ballardini 5, Lusso, Scibelli 16, Ridolfi 9, Sarni 14. All. Montemurro

NOTE: tiri liberi Broni 9/14 ; Cagliari 4/6

BRONI. Che la sfida contro l’ultima in classifica non fosse facile lo si sapeva fin dalla vigilia e così è stato sul parquet del PalaBrera, dove si è deciso tutto a sette secondi dalla sirena finale. La OMC batte la Virtus Cagliari, conquistando la ventesima vittoria consecutiva della stagione, aspettando il risultato di Crema-Selargius che si giocherà martedì sera. La formazione isolana non sfigura e dimostra di essere notevolmente cresciuta nelle ultime giornate grazie all’inserimento di Sarni e Ridolfi, che fanno valere i loro centimetri sotto canestro, mettendo in difficoltà la retroguardia biancoverde. La capolista deve fare a meno di Bratka, impegnata in Estonia con la propria Nazionale e di Savini convocata al raduno della Nazionale U18 3x3 a Schio, così coach ‘Cico’ Sacchi è costretto a gettare nella mischia Alice Richter che pur non essendo nelle migliori condizioni fisiche dà un prezioso contributo con sette rimbalzi catturati. Nella prima frazione Broni comanda le operazioni, cercando i lanci lunghi per eludere le lunghe sarde. Il piano sembra riuscire alla perfezione con il vantaggio che si dilata fino al 21-7 del 15’, poi proprio sul finire del primo tempo una bomba di Ridolfi da oltre metà campo ridà coraggio alle ospiti. Nel secondo tempo Cagliari gioca bene in difesa, Broni fatica in attacco ed il canestro si fa sempre più piccolo, tanto che a cavallo tra terzo e quarto la Virtus rimette in parità la partita (44-44). Da lì in avanti si assiste ad una sfida punto a punto: Cagliari capisce che potrebbe fare il colpaccio e continua a giocare a tutta, mentre la Omc non vuole mollare un centimetro. Il pubblico del PalaBrera, anche oggi numerosissimo, nonostante l’orario poco consono della partita, si scalda, continuando ad incitare a gran voce le ragazze. Succede tutto negli ultimi palpitanti secondi. A meno 7 dalla sirena finale, sul 52 a 51 per Broni, Masic commette un fallo di sfondamento in attacco, la Virtus ha esaurito il bonus e Broni va in lunetta con Zampieri, che sbaglia il primo libero ma mette il secondo (53-51). Rimessa dal fondo di Cagliari, Pavia intercetta la palla, cattura il rimbalzo, facendo esplodere il palazzetto di via Galilei. A quel punto la guardia biancoverde non deve fare altro che tenere la palla e fare passare gli ultimi istanti della partita. Insomma la capolista suda le proverbiali sette camicie, ma alla fine ha ragione di una formazione, che non merita di occupare l’ultimo posto della classifica. (Lunedì 22 Febbraio 2016)


A2: OMC, al Brera è di scena Cagliari

BRONI. Turno casalingo per la capolista OMC, che domenica affronterà sul proprio campo la Virtus Cagliari di coach Montemurro. La formazione sarda pur se da ultima della classe non è mai stata considerata una squadra ‘materasso’, impegnando spesso le avversarie fino all’ultimo secondo. Del resto, la partita di andata non è stata semplice e la vittoria era arrivata nell’ultimo quarto per la truppa biancoverde. Come poter sottovalutare una formazione che può contare su elementi di qualità come Scibelli (16,1 punti di media), Masic (15,8), Pacilio (8,3) e in regia l’ex Broni Giada Ballardini a formare un ‘quartetto’ di tutto rispetto per la categoria. Se poi a queste aggiungiamo gli innesti dell’ultimo mese come le pivot Sarni (15,1) da Umbertide (A1) e Ridolfi (5,2) da Selargius che alzano i valori competitivi della squadra, appare chiara l’intenzione della dirigenza di dare una scossa all’ambiente e cercare assolutamente la salvezza. In casa Broni la settimana è passata cercando di preparare la sfida contro Cagliari sapendo che le ragazze scenderanno sul parquet prive di tre pedine: Bratka in Estonia con la Nazionale, Savini a Schio per il raduno U18 della Nazionale 3x3 e Vanin operata al ginocchio nella giornata di venerdi (da valutare i tempi di recupero). “Da qui alla Final Four di Coppa – commenta il ds Gianluca Caraffini -, abbiamo due partite contro formazioni che stanno lottando a cavallo tra la zona playoff e quella playout. Quindi squadre che devono dare l’anima su ogni pallone per portare a casa i due punti. Quella in casa contro la Virtus Cagliari potrebbe essere la partita più complessa perché ci troveremo senza lunghe per cui dovremo fare delle alchimie tecniche per giocare alla pari contro un’avversaria che ha fatto del reparto lunghe la sua forza”. L’appuntamento per il Popolo Biancoverde è per domenica 21 febbraio alle ore 16:30, arbitreranno Corbari Roberto di Cremona e Maniero Daniele di Venezia. (Venerdì 19 Febbraio 2016)


A2: Broni espugna anche Pessano

CARUGATE-BRONI 60-71 (18-16 ; 16-19 ; 12-15 ; 14-21)

CASTEL: Beretta 12, Stabile 12, Zanetti 6, Picco 5, Colli 2, Frantini 10, Zuin, Scarsi 4, Zanon 9, Cerizza ne. All. Puopolo

OMC: Landi, Galbiati 12, Pavia 13, Dettori 10, Bratka 15, Zampieri 13, Soli 3, Bonvecchio 5, Savini ne, Vanin ne, Crespi ne, Richter ne. All. Sacchi

Note: tiri liberi Carugate 6/10 ; Broni 3/8

PESSANO CON BORNAGO (MI). La formazione di coach ‘Cico’ Sacchi coglie sul campo di Pessano con Bornago la vittoria numero 19 consecutiva, difficile oramai trovare altre parole per la squadra biancoverde, che alla fine della partita si raduna sotto il settore occupato dai Viking, giunti in massa al PalaPessano,  per festeggiare con loro. Una sfida molto intensa sin dalla palla a due, perché le padrone di casa bisognose di fare punti per entrare in zona playoff giocano con grande aggressività mettendo in difficoltà la OMC che riesce comunque a costruire il primo mini break (10-14). A quel punto Broni potrebbe allungare ma sbaglia due facili contropiedi e consente a Carugate di riportarsi in parità. L’inerzia della sfida sembra passare dalla parte biancoblu che allunga trovando delle buone soluzioni dalla media e lunga distanza, trovandosi così avanti di due possessi, ma ci pensa Bratka con un paio di penetrazioni a rimettere le cose a posto. Il match scorre via sui binari del sostanziale equilibrio fino all’intervallo lungo (34-35 al 20’) con Pavia che da oltre metà campo colpisce il ferro accanto al tabellone proprio sulla sirena. Anche nel terzo quarto la musica non cambia, con le due formazioni che continuano a rincorrersi: la OMC mantiene solo un piccolo margine di vantaggio, ma Carugate non molla rimamendo appiccicata. Nell’ultimo periodo Dettori (10 punti a referto) e Soli  con una gran tripla trovano i canestri decisivi e Broni piazza la botta vincente, mette il pedale sull’acceleratore e schianta la resistenza delle padrone di casa chiudendo con un rassicurante margine di +11. Ora due giorni di riposo, le biancoverdi riprenderanno martedì mattina il lavoro in palestra prive della pivot estone Maaja Bratka che è partita domenica per raggiungere la propria Nazionale e disputare due incontri valevoli per le qualificazioni ad Euro 2017. (Dom. 14 Febbraio 2016)


A2: OMC, sabato trasferta a Pessano

BRONI. Trasferta milanese per la capolista OMC, che sabato al palazzetto di Pessano Con Bornago affronterà la Castel Carugate di coach Puopolo. Attualmente all’undicesimo posto con quattordici punti in classifica, le biancoazzurre sono una formazione d’esperienza e di qualità: oltre alla play Susanna Stabile (9.7 punti di media) e alla guardia Michela Frantini (10,7 top scorer), si è aggiunta una giocatrice come Manuela Zanon (9,0) che ha dato subito maggior tasso tecnico alla squadra. Attenzione inoltre alle classi ’95 e ‘96 come la pivot Marta Scarsi, la guardia Claudia Colli e l’ala Arianna Beretta che portano in campo determinazione e punti nelle mani. Qui Broni: intensità e concentrazione per le biancoverdi di coach ‘Cico’ Sacchi durante tutta la settimana. Purtroppo non sarà disponibile Alice Richter che sta recuperando dalla botta alla schiena di domenica scorsa, mentre per Giulia Vanin l’operazione al ginocchio è prevista per settimana prossima e i tempi di recupero saranno resi noti dopo l’intervento. Disponibile invece Arianna Landi che ritorna dopo la distorsione alla caviglia di tre settimane fa. L’appuntamento per il Popolo Biancoverde che seguirà in massa la squadra è per sabato 13 febbraio alle ore 20:30, arbitreranno Giuseppe Langella di Vimercate (MB) e Marco Silva di Seregno (MB). (Venerdì 12 Febbraio 2016)


A2: Il logo ufficiale della Final Four

BRONI. È dell’artista bronese Aris Marakis il logo ufficiale della Final Four di Coppa Italia che si svolgerà al PalaBrera di Broni il prossimo 5/6 marzo, disegnato ispirandosi alla cultura vitivinicola della città. È stato rappresentato simbolicamente uno stelo d'uva con quattro acini come le squadre che si affronteranno alle Final Four, tre dei quattro riportano il tricolore mentre il quarto è formato da una palla da basket. Il logo che racchiude tutta la passione per questo sport, verrà utilizzato in tutte le pubblicazioni e merchandising ufficiale di questo importante evento.  #Final4Broni (Lunedì 8 Febbraio 2016)


A2: La OMC supera al Brera Alpo

BRONI-ALPO 59-42 (14-11 ; 9-14 ; 12-3 ; 24-14)

OMC: Landi ne, Galbiati 7, Pavia 15, Dettori 4, Bratka 8, Vanin ne, Savini, Zampieri 7, Bonvecchio 6, Soli 3, Richter 9. All. Sacchi

ECODENT POINT: Santarelli 5, Toffali 9, Borsetto 4, Rossi 6, Zanella 8, Bottazzi ne, Pusceddu ne, Dzinic 8, Zanardelli ne, Viviani ne, Petronio ne, Monica 2. All. Soave

Note: tiri liberi Broni 8/12 ; Alpo 4/8

BRONI. Continua la marcia solitaria della capolista OMC che contro l’Alpo coglie la diciottesima vittoria consecutiva, mantenendo sei punti di vantaggio su Crema. La formazione di coach ‘Cico’ Sacchi ha giocato la solita partita di spessore in difesa, mentre in attacco ha faticato più del previsto, soprattutto nei primi due quarti. Un canestro che in molte occasioni è parso piccolo, con il pallone che ballava sul ferro e non ne voleva sapere di entrare. A quel punto la formazione veneta si è permessa il lusso di rimanere in partita, mettendo più volte la testa avanti nel punteggio, ma senza mai avere più di un possesso di vantaggio. La partita è rimasta in equilibrio fino al 25’, poi la OMC ha deciso che bisognava portare a casa i due punti, per la prima volta in questa stagione al Brera è scesa sotto ai 60 punti, meno li aveva solo segnati nella trasferta di Crema (50). La forza delle biancoverdi  è la sua intercambiabilità: Soli aveva qualche difficoltà in regia, perché veniva spesso chiusa dalle avversarie, ha rimediato comunque catturando 7 rimbalzi, di cui 5 preziosissimi in difesa, Richter ha preso 9 rimbalzi, bene Dettori e Bonvecchio in attacco con canestri decisivi. Alla fine Broni ha collezionato 49 palloni recuperati, di cui molto importanti i 14 in attacco che hanno permesso di avere dei secondi o terzi tiri, quando la palla non voleva entrare. La partita dalla seconda metà del terzo quarto non ha praticamente avuto più storia, con le biancoverdi che hanno giocato in scioltezza fino a 1’54” dalla sirena. Poi l’infortunio di Richter (da valutare la botta alla schiena nei prossimi giorni) ha un po’ distratto le compagne, ma la vittoria era oramai in cassaforte. Sabato prossimo trasferta a Pessano con Bornago contro la Castel Carugate. (Lunedì 8 Febbraio 2016)


A2: Domenica l'Alpo è di scena al Brera

BRONI. Quinta giornata di ritorno per la capolista OMC, a scendere sul parquet del PalaBrera è l’Ecodent Point Alpo di coach Soave. Le veronesi, attualmente al quinto posto in classifica con 18 punti, sono reduci dalla vittoria casalinga contro Albino. Sono un mix di giocatrici esperte e di qualità: partite Richter (che ora veste la maglia di Broni) e Fumagalli a gennaio, massima attenzione all’ala/pivot bosniaca Marina Dzinic (14,2 punti di media) e alla play Giulia Monica (9,1) che assieme alle varie Anna Rossi, Maria Zanella, Francesca Santarelli ed Elena Borsetto formano il reparto principale biancoblu, tutte a supporto ad un bel gruppetto di giovani classe 1998 e ‘99 (Toffali, Zanardelli, Bottazzi, Viviani e Petronio). In casa Broni normale settimana di lavoro di preparazione alla partita: ai box sempre Giulia Vanin, si è rivista in gruppo Arianna Landi dopo l’infortunio alla caviglia ma per lei allenamenti differenziati con il preparatore atletico. Dopo l’ottima prestazione nella trasferta di CostaMasnaga, Agnese Soli è prontissima per la sfida contro l’Alpo: “Stiamo andando veramente bene – spiega la play biancoverde -. Stiamo lavorando alla grande in palestra e i risultati si vedono in campo. Contro Alpo dobbiamo stare attente e giocare come sappiamo, oramai tutte le squadre quando giocano contro di noi hanno uno stimolo in più per riuscire a fare il colpaccio e anche loro arriveranno a Broni con tanta voglia di fare e senza nulla da perdere”. L’appuntamento per il Popolo Biancoverde è per domenica ore 18:00, arbitreranno Bettini Chiara di Milano e Mura Emmylou di Cagliari. (Venerdì 5 Gennaio 2016)